L’illuminazione è uno degli elementi più potenti anche nel design di un hotel. Anche se viene spesso sottovalutata, è in grado di creare atmosfere, suscitare emozioni, guidare l’esperienza dell’ospite e, in ultima analisi, di comunicare l’identità e la tipologia di struttura. Un’illuminazione per hotel troppo fredda o troppo intensa può rendere l’ambiente impersonale e poco accattivante, mentre una progettazione attenta può trasformare anche gli spazi più semplici in luoghi eleganti, raffinati e accoglienti. Con questi presupposti, andiamo a vedere come costruire un progetto di illuminazione efficace per hotel, analizzando i principali ambienti e fornendo suggerimenti pratici che uniscono estetica e funzionalità.
Hall e reception: accogliere con stile e carattere
La hall è il primo spazio che accoglie il cliente e, come in ogni relazione, la prima impressione è decisiva. Qui la luce deve trasmettere sensazioni di calore, ospitalità e fiducia, ma anche stupire per lasciare il segno. Uno dei modi più efficaci per ottenere questo effetto consiste nel posizionamento di lampadari eleganti e scenografici o nella creazione di installazioni luminose di design, capaci di catturare lo sguardo e raccontare la personalità dell’hotel sin dal primo passo all’interno.
Il posizionamento dei punti luce
Ma la sola scenografia non basta quando si tratta di illuminazione per hotel: ovviamente, è importante che la luce sia anche funzionale. Proprio per questo, dopo aver scelto le lampade e i lampadari dello stile ideale, è importante progettare l’illuminazione in modo corretto. Quella generale va posizionata con attenzione e sapientemente bilanciata con punti luce strategici, come quelli posizionati sul bancone della reception. Questi ultimi aiutano ad agevolare il lavoro degli operatori e a offrire comfort visivo ai clienti.
Le tonalità calde, attorno ai 2700-3000K, sono ideali per infondere un’atmosfera rilassante, mai aggressiva. L’integrazione di materiali riflettenti nell’ambiente — come il marmo lucidato, specchi o inserti metallici — consente inoltre di amplificare l’effetto della luce naturale o artificiale, rendendo lo spazio visivamente più ricco senza sovraccaricarlo.
Illuminazione per hotel: l’intimità e il benessere nelle camere
In camera, l’ospite cerca relax, comfort e privacy. Per questo l’illuminazione deve essere versatile, regolabile e avvolgente, e pensata per adattarsi a diversi momenti della giornata e alle abitudini di ognuno. Un errore comune è puntare su un’unica fonte luminosa centrale: meglio invece una composizione di più livelli.
Le luci regolabili tramite dimmer permettono agli ospiti di scegliere l’intensità in base alle esigenze: una luce più intensa per lavorare o prepararsi, più soffusa per rilassarsi o addormentarsi. Dopo aver scelto il lampadario, sarà utile posizionare ai lati del letto anche delle applique coordinate. Sarà essenziale prevedere dei punti luce, e quindi lampade da tavolo, da terra e altre applique, per illuminare e valorizzare la scrivania o un eventuale angolo relax. Alcuni hotel scelgono anche di retroilluminare la testata del letto o di inserire strisce LED nascoste dietro i piedi o le cornici del letto per dare un tocco contemporaneo e discreto alla stanza.
In generale, quando progetti l’illuminazione per hotel, ricorda che la resa cromatica (CRI) superiore a 90 è un dettaglio tecnico da non trascurare: restituisce i colori con maggiore naturalezza, migliorando la percezione della pelle, degli abiti e dell’ambiente circostante.
Ristoranti e aree comuni: l’atmosfera è tutto
Il ristorante o la sala colazioni sono spazi in cui l’illuminazione incide direttamente sull’esperienza dell’ospite. Una luce mal calibrata può alterare la percezione del cibo, creare disagio o rendere l’ambiente piatto. Per questo è consigliabile illuminare ogni tavolo con una fonte luminosa dedicata che valorizzi il piatto e favorisca la conversazione senza disturbare.
La luce d’atmosfera, ottenuta con lampade a sospensione dal design ricercato, lanterne o luci indirette, aiuta a definire l’identità del locale. È importante che l’intensità luminosa dell’illuminazione per hotel sia variabile nel corso della giornata: più chiara e dinamica durante la colazione, più calda e intima a cena. Nelle aree comuni, come salotti, biblioteche o lounge, è utile alternare lampade da terra, applique e faretti direzionati, creando una sensazione di movimento e comfort visivo che invita a trattenersi, leggere o socializzare.
L’illuminazione dei bagni che assicura funzionalità ma anche stile
Anche il bagno dell’hotel è uno spazio sempre più importante nella percezione complessiva della qualità. In questi casi, è essenziale progettare un’illuminazione per hotel molto funzionale ma non chirurgica. Pertanto, è consigliabile posizionare delle lampade ai lati dello specchio, con sorgenti a luce neutra (circa 3500K). Questa scelta permette una visione realistica del volto, fondamentale per truccarsi o radersi. Accanto a questa, è utile prevedere una luce ambientale morbida, proveniente dal soffitto e/o dalle pareti (a seconda della grandezza del bagno) che non crei ombre marcate. Nei bagni più moderni si possono inserire luci LED integrate nei mobili o sotto i lavabi per creare un effetto floating, elegante e funzionale.
Come illuminare gli spazi esterni e le facciate? La bellezza continua anche di notte
L’illuminazione esterna è il proseguimento naturale dell’esperienza visiva dell’hotel, ed è fondamentale che la luce valorizzi le architetture senza abbagliare. La luce architetturale a incasso o a proiezione può mettere in risalto colonne, logge, muretti, e creare giochi di ombre suggestivi. Quando si tratta di illuminazione per hotel in ambienti esterni, è fondamentale anche dare valore alla sicurezza. È consigliabile creare percorsi ben illuminati da luci incassate nel pavimento o segna-passo che contribuiscono al comfort dell’ospite senza rovinare l’atmosfera.
Infine, per quanto riguarda i rooftop o le aree lounge all’aperto, è chiaro che l’illuminazione può fare la differenza tra uno spazio anonimo e una vera oasi notturna. Pertanto, è importante progettarla come se fosse un ambiente interno, scegliendo ovviamente delle lampade da esterno.
La coerenza è importante anche nell’illuminazione per hotel
Creare ambienti eleganti e accoglienti in un hotel significa pensare alla luce non come un elemento di contorno, ma come una protagonista. L’illuminazione per hotel dev’essere funzionale ma anche uno strumento narrativo, capace di raccontare la filosofia dell’hotel, di generare emozioni e fidelizzare i clienti. Proprio per questo, non va sottovalutata l’importanza della coerenza e della continuità tra i diversi spazi. (…A meno che l’identità dell’hotel non si traduca in un arredamento e un’illuminazione in stile diverso in ogni ambiente!) Qualunque sia lo stile della tua struttura ricettiva, puoi trovare quello che ti serve su Lucillaplace.it cliccando QUI.